Carla Accardi
Trapani 1924 – 2014
Nel 1946 si trasferisce a Roma dove conosce e sposa nel 1949 il pittore Antonio Sanfilippo insieme al quale, negli studi di via Margutta, stringe rapporti di amicizia e di lavoro con Consagra e Turcato e frequenta Attardi, Dorazio, Guerrini, Maugeri, Perilli.
La giovane siciliana si impone presto all’attenzione dei critici come una dei protagonisti del gruppo Forma 1.
Con il gruppo partecipa a numerose collettive sia in Italia sia all’estero; la sua prima mostra personale è alla Galleria Numero di Firenze, seguita nel ’50 da quella alla Galleria Libreria Age d’Or di Roma presentata da Turcato.
Dal 1952, l’opera di Carla Accardi si volge ad una ricerca fondata sulla poetica del segno che la porterà a realizzare opere articolate essenzialmente su insiemi di segmenti pittorici bianchi su fondi neri. Questa scelta espressiva la mette in relazione con le ricerche dei maggiori artisti dell’informale.
Michel Tapié, critico e profeta dell’arte informale, segue il lavoro dell’Accardi invitandola, tra il 1954 e il 1959, alle mostre da lui curate in Italia e all’estero. Negli stessi anni partecipa a numerose collettive, presentata da critici come Michel Seuphor, Palma Bucarelli, Giulio Carlo Argan e Lionello Venturi.
Nel 1964 è presente con una sala personale alla Biennale di Venezia, presentata da Carla Lonzi con la quale instaura un sodalizio che la porterà alla militanza femminista.
La ricerca basata sul segno-colore trova un’ulteriore radicalizzazione quando Carla Accardi usa come supporto le superfici trasparenti di silicofoil e accentua la natura del quadro come diaframma luminoso. L’interesse per la relazione tra opera e ambiente giunge all’apice nel lavoro Triplice tenda del 1969-’71, una vera e propria struttura “abitabile” e percorribile dallo spettatore.
È invitata alla Biennale di Venezia del 1976, a quella del 1978 e a numerose personali e collettive, partecipando a mostre retrospettive del gruppo Forma 1 e dell’avanguardia italiana degli anni Cinquanta.
Negli anni Ottanta la Accardi avvia una nuova ricerca, nella quale è tuttora impegnata: nelle sue opere l’utilizzo della tela grezza lascia trapelare gli intrecci di larghi segni colorati, dove diverse stesure cromatiche si giustappongono creando campi energetici di differenti intensità.
Espone alla Biennale di Venezia del 1988 ed è presente nelle principali rassegne storiche dell’arte italiana del nostro secolo in Italia e all’estero (tra le altre Italian Art in the XXth Century, Royal Academy, Londra, 1989 e The Italian Metamorphosis 1943-1968, Guggenheim Museum, New York, 1994); partecipa ad importanti rassegne internazionali come Chambres d’amis (Gand, 1986).
Viene nominata nel 1996 membro dell’Accademia di Brera e nel 1997 fa parte, come consigliere, della Commissione per la Biennale di Venezia. Nel 1998 la sua città, Trapani, le dedicò una retrospettiva Carla Accardi: opere 1947-1997, nella Chiesa della Badia Grande.
Muore a Roma la mattina del 23 febbraio 2014.
Mostre
Collettive
È presente alla Biennale di Venezia nel 1964 e nel 1988 con una sala personale, e nel 1995 partecipa alla mostra The Italian Metamorphosis al Guggenheim Museum di New York. Nel 1998 la sua città natale le ha dedicato una mostra antologica, “Carla Accardi: Opere 1947 – 1997”, a cura di Claudio Cerritelli e promossa dall’Associazione Officina.
Ha collaborato, inoltre, con la nipote Vita Accardi, attrice e regista di teatro, per una performance, recentemente allestita al Museo Carlo Bilotti.
Personali
- 2013 “Carla Accardi”. Accordi – Accardi. Galleria Valentina Bonomo, Roma.
- 2011 Carla Accardi. Spazio Ritmo Colore. Museo Carlo Bilotti, Aranciera di Villa Borghese, Roma. A cura di Pier Paolo Pancotto.
- Carla Accardi Segno e trasparenze. Fondazione Pugliesi Cosentino, Catania. A cura di Luca Massimo Barbero.
- 2010 Carla Accardi. Haunch of Venisson, New York. A cura di Azachiara Zevi.
- Carla Accardi. Pasos de pasaje. MEC Museo Emilio Caraffa, Córdoba. A cura di Donatella Cannova con RAM radioartemobile.
- Carla Accardi: Nuovi Dipinti e Superficie in Ceramica (con elaborazione sonora di Gianna Nannini e poesie di Gian Ruggero Manzoni). Centro Cultural Recoleta, Buenos Aires. Testo di Achille Bonito Oliva, a cura di RAM radioartemobile.
- 2009 Nuovi Dipinti e Superficie in ceramica (con elaborazione sonora di Gianna Nannini e poesie di Gian Ruggero Manzoni). Sala Luis Quesada Garland, Lima. Testo di Achille Bonito Oliva, a cura di RAM radioartemobile.
- 2008 Carla Accardi ‘Superficie in ceramica’. Gianna Nannini elaborazione sonora ‘Passi di Passaggio’. Auditorium Parco della Musica, Roma. Testo di Achille Bonito Oliva, a cura di RAM radioartemobile.
- 2007 Carla Accardi. Galerie Greta Meert, Bruxelles
Carla Accardi ‘Superficie in ceramica’. Gianna Nannini elaborazione sonora ‘Passi di Passaggio’.Bunkerart, Milano. A cura di RAM radioartemobile. - 2006 Camere II: con Getulio Alviani e Lawrence Weiner a RAM radioartemobile, Roma.
- 2005 Carla Accardi. Gallery Sperone Westwater, New York.
- 2004 MACRO Museo d’Arte Contemporanea di Roma.
- 2002 Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris, Parigi.
- 2001 Triplice tenda, P.S.1 Contemporary Art Center, New York.
- 1998 Carla Accardi: opere 1947-1997, Trapani, Chiesa della Badia Grande e Laboratori Officina
- 1998 Carla Accardi. Triplice tenda. Installazione per i bambini, Castello di Rivoli, Rivoli (To)
- 1997 Atelier del Bosco di Villa Medici, Accademia di Francia, Roma
- 1996 Galleria Santo Ficara, Firenze.
Stadtische Galerie Wolfsburg, Istituto Italiano di Cultura, Wolfsburg (DE). - 1995 Ludwigshafen Kunstverein, Ludwigshafen am Rhein (DE).
- 1994 Carla Accardi. Ambiente Arancio, Zerynthia Associazione per l’Arte Contemporanea, Roma
Castello di Rivoli, Rivoli (To). - 1992 Frankfurter Westend Galerie, Francoforte.
- 1991 Imprevisto, Castello di Volpaia, Radda in Chianti (SI).
- 1990 Carla Accardi. Grandi dipinti 1965-1990, Museo Civico, Case di Stefano, Gibellina (TP).
- 1989 Salvatore Ala Gallery, New York.
Galleria Civica, Palazzina dei Giardini Pubblici, Modena.
Galleria Pieroni, Roma. - 1988 XLIII Esposizione Internazionale d’Arte Biennale di Venezia, Venezia (sala personale).
- 1983 Galleria Massimo Minini, Brescia.
Carla Accardi – Alighiero Boetti, Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano.
Pinacoteca Comunale Loggetta Lombardesca, Ravenna. - 1977 Galleria Menzio-Pron, Torino.
1976 Carla Accardi. Origine, Cooperativa di via Beato Angelico, Roma. - 1974 Galleria Notizie, Torino.
Accardi. Sette lenzuoli, Galleria Editalia/Qui Arte Contemporanea, Roma. - 1972 Galleria Christian Stein, Torino.
- 1971 Galleria La Salita, Roma.
Carla Accardi. Le tre tende, Galleria Editalia/Qui Arte Contemporanea, Roma. - 1965 Accardi 1955-1964, Galerie Stadler, Parigi.
- 1964 Galleria Notizie, Torino.
XXXII Esposizione Internazionale d’Arte Biennale di Venezia, Venezia (sala personale).
Galleria La Salita, Roma. - 1960 Dipinti di Carla Accardi, Galleria Notizie, Torino.
- 1959 Accardi. Opere recenti, Galleria La Salita, Roma.
Dipinti e tempere di Carla Accardi, Galleria Notizie, Torino. - 1958 Galerie L’Entracte, Losanna.
- 1956 Peintures de Accardi. Sculptures de Delahaye, Galerie Stadler, Parigi.
- 1952 Carla Accardi – Antonio Sanfilippo, Galleria Il Cavallino, Venezia
Galleria Il Pincio, Roma.
Galleria d’Arte Contemporanea, Firenze - 1950 Carla Accardi. 15 Tempere, Galleria Age d’Or, Roma.
Carla Accardi nei Musei
- Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma
- MAMbo di Bologna
- Museo di arte contemporanea (Roma) MACRO di Roma
- Museum di Bagheria
- Museo d’Arte Contemporanea “Sen. Ludovico. Corrao” di Gibellina
- Galleria civica d’arte moderna e contemporanea di Torino
- Galleria civica di Modena
- Museo Carandente, Palazzo Collicola – Arti visive di Spoleto
- Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea di Rivoli-Torino
- MAP Museo Arte Plastica di Castiglione Olona (Opera: Sicofoide 1969-70)
- Museo Novecento di Firenze