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Today Together

15.09 | 31.10.2015
Mostra che vede protagonisti sei grandi artisti internazionali: Getulio Alviani, Stuart Arends, Vincenzo Castella, Fausto Melotti, Mario Schifano e David Simpson.

Si articolerà nelle tre sale dello spazio espositivo, proponendo un dialogo tra “coppie” di artisti.

Nella prima sala saranno messe in relazione diverse fotografie inedite della serie “Milano” di Vincenzo Castella, in cui l’artista pone l’attenzione su come le città siano un insieme di corpi e di abitazioni, con alcune opere degli anni ’60 – ’80 di Mario Schifano che ne illustrano i diversi periodi artistici.

La fotografia per Castella e le carte per Schifano costituiscono il linguaggio con cui gli artisti indagano la realtà e concepiscono l’arte, la quale “sembra consistere soprattutto nel modo di guardare la vita come uno spettacolo della visione” (Gian Piero Vincenzo, Mario Schifano “Omaggio”, Studio la Città, 1991).

Nella seconda sala il dialogo sarà tra Stuart Arends e Fausto Melotti, due personalità artistiche accomunate dalla manualità: la prima che si concretizza nella realizzazione di “Kid Blocks”, ossia giocattoli – meglio definiti dall’artista come “materiali trovati”, ovvero blocchetti di legno, tazze e barchette – in cui cera e pittura entrano in contatto con un’intima armatura di legno. La seconda manualità è invece rivelata dalla delicatezza delle esili sculture degli anni ’50.

Infine, nella terza e ultima sala sono esposte una selezione di opere cinetiche di Getulio Alviani e le tele monocrome cangianti di David Simpson. Se da un lato il concetto di kìnesis nelle opere di Alviani è più esplicito, con sfaccettature sempre diverse che interferiscono con l’esperienza ottica, nei lavori di Simpson è più “ermetico”. Le opere dell’artista americano mutano cromaticamente con maggiore o minore evidenza a seconda dell’incidenza della luce.

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