Salvatore Scarpitta
New York, 1919 – 2007
Salvatore Scarpitta nasce a New York nel 1919 da padre siciliano e madre polacco-russa è stato un grande artista statunitense naturalizzato italiano famoso per la sua “arte del movimento”.
La sua famiglia si trasferisce a Los Angeles quando aveva appena sei mesi.
Durante la seconda guerra mondiale si arruola nella Marina degli Stati Uniti dove è incaricato di ritrovare e catalogare le opere trafugate dai nazisti.
Prima di dedicarsi alla sua “arte del movimento” si fece conoscere per le sue tecniche miste realizzate con bende e fasce, tanto da essere definito “il pittore del braccio rotto” da Alberto Moravia.
Dal 1959 al 1992 prende parte a svariate mostre organizzate dal gallerista Leo Castelli, che comprendono artisti come Andy Warhol, Rauschenberg e Rosenquist.
Alcune sue opere fanno parte della collezione permanente del Museum of Modern Art di New York. Durante la sua carriera artistica, espose anche a numerose edizioni della Biennale di Venezia.
Scarpitta è morto a Manhattan per complicazioni dovute al diabete il 10 aprile 2007.